4 chiacchiere con… Alessio Zullo
Seconda puntata della rubrica “4 chiacchiere con FCM” e spazio a un vero simbolo del Malcantone: Alessio Zullo, portiere classe 1990, grande carisma, voce guida dello spogliatoio e uomo squadra con 144 presenze ufficiali, di cui 29 con il FC Agno, poi confluito nell’attuale FC Malcantone.
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1️⃣ Alessio, sei una bandiera del Malcantone. Cosa significa per te indossare questa maglia dopo così tanti anni?
“Per me è un grande onore. Da quando sono in questa società, con il passare degli anni è come se fosse sempre il primo giorno.
Sento il rispetto e la fiducia da parte di tutti e vivo di queste sensazioni.
Mi spingono a dare sempre il massimo, e il pensiero di poter deludere le aspettative delle persone che mi vogliono bene mi motiva ogni giorno a migliorare, nonostante la mia ‘giovane età’… ahah!”
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2️⃣ Sei conosciuto per il tuo carisma e la tua voce in campo. Quanto conta la personalità nel tuo ruolo?
“È una cosa importantissima. Lo faccio sempre per il bene della squadra, ma fa bene anche a me: mi tiene concentrato, reattivo e positivo.
Cerco di essere di stimolo per tutti, così che ognuno dia sempre il massimo — in allenamento e in partita.
Questo spirito lo devi avere dentro, ma nel nostro spogliatoio non sono l’unico a portarlo: siamo in tanti con questa mentalità, e questo è fondamentale perché così si costruiscono stagioni, vittorie… e anche amicizie.”
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3️⃣ Hai vissuto tante stagioni e squadre diverse. Cosa è cambiato nel tempo e cosa invece è rimasto immutato nello spirito del gruppo?
“Domanda difficile, potrei parlarne per ore. Come in tutte le società è normale che ogni anno ci siano valutazioni: qualcuno va via, qualcuno arriva.
Ma nel nostro caso l’ossatura è rimasta più o meno la stessa, con alcuni innesti di grande qualità che hanno alzato il livello del gruppo.
Lo spirito però è sempre quello: vincente.
Sono già due anni che non alziamo un trofeo, e personalmente comincio a sentirne un po’ la mancanza… ma sono sicuro che con questa fame e se ognuno farà il proprio al meglio, il successo non tarderà ad arrivare.”
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4️⃣ Un obiettivo personale per il futuro?
“Sicuramente arrivare il più in alto possibile quest’anno, alzando l’asticella e facendo quel salto di categoria che sarebbe il coronamento di una carriera vissuta da protagonista.
E perché no, mi piacerebbe raggiungere le 200 presenze con il club — un traguardo che mi riempirebbe d’orgoglio.
Il sogno lo tengo nel cassetto, ma con la speranza che si possa avverare.”
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⭐ Bonus – Il tuo idolo o ispirazione?
“Dico mio papà, perché mi è sempre stato vicino nei momenti più difficili.
Grazie a lui non ho mai mollato, ed è grazie a lui se oggi sono la persona che sono.
Mi ha insegnato il rispetto, l’educazione e dei valori che porto con me ogni giorno, in campo e nella vita.”
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Un’intervista che racconta non solo il portiere, ma l’uomo dietro ai guanti: leader, compagno e simbolo di dedizione.
Grazie Alessio, per rappresentare al meglio lo spirito del FC Malcantone!
⚫🔴 Forza Malcantone – insieme, sempre!
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